Il potere delle parole: intervista a Chiara Gandolfi
Chiara Gandolfi è una verbal designer e fondatrice di BalenalaB. Il suo lavoro si concentra sulla valorizzazione dell’unicità delle aziende attraverso il linguaggio, un elemento etereo e intangibile ma potentissimo.
Chiara possiede inoltre un fortissimo talento, la voce, accompagnata dalla sua conoscenza delle parole affinata negli anni, portandola ad avere delle ottime competenze nel creare e definire nomi di marche, payoff, testi, e strategie verbali.
L’esperienza di Chiara la rende una figura di spicco nel mondo del branding dove le parole hanno un peso fondamentale.
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Chi è Chiara Gandolfi?
Chiara Gandolfi è una verbal designer. Chiara si occupa di progettare l’identità verbale dei brand, accompagnandoli nella scoperta di ciò che sono e/o vogliono essere, a partire dalla creazione dei nomi, payoff e testi alla definizione della voce e del tono di voce. Essenzialmente, Chiara valorizza!
Ci spiega infatti come quello che fa consiste nel riconoscere e valorizzare la diversità e peculiarità delle aziende attraverso il linguaggio, uno strumento intangibile ma estremamente potente, che lei col tempo ha imparato a padroneggiare molto bene sia nello scritto che nel parlato.
La nascita di una carriera: dalla radio al copywriting
Chiara arriva da un lungo percorso, iniziato ormai più di 10 anni fa, che le ha permesso di affinare le sue conoscenze. Ci ha raccontato come, poco dopo la fine del percorso universitario, abbia iniziato a lavorare in una piccola radio locale nelle Marche, la sua regione natale, dove le è stato dato uno spazio radiofonico di sua conduzione dove ha potuto parlare delle sue passioni per il cinema e la musica, coltivando così il dono per la scrittura e la voce che pian piano hanno forgiato la sua carriera.
Tempo dopo la sua prima esperienza in radio, si è trasferita nelle vicinanze di Milano con il sogno di diventare famosa, finendo invece per trovare la sua strada nel copywriting grazie a un’opportunità offerta da Tony Severo a Radio 105. Scoperto il suo talento con le parole e la voce, Tony ha spinto Chiara nell’ambito della scrittura pubblicitaria.
L’inizio di Balena Lab: una scelta di necessità e passione
Il periodo di “gavetta” che Chiara ha dovuto fare, non solo le ha permesso di fare delle importanti esperienze che l’hanno formata gettando le basi per il lavoro che svolge oggi, ma è stato anche un trampolino verso il mondo indipendente dei freelance. Sono già 10 anni che Chiara ha deciso di seguire questo percorso aprendo la Partita IVA, raccogliendo successi e crescendo costantemente come professionista.
Chiara ci ha spiegato che non per un sogno romantico ma per necessità.
Questo passo ha segnato l’inizio della sua avventura come freelance, permettendole di esplorare e far esplorare più a fondo l’identità dei brand attraverso il linguaggio. Da qui nasce Balena Lab, un laboratorio creativo che unisce scrittura e audio, riflettendo le sue due grandi passioni.
Da Balena Lab è successivamente nato anche My Italian Voice, un progetto dedicato alla realizzazione di audio professionali per spot pubblicitari, audioguide, audiolibri e molto altro. Questa iniziativa ha permesso e permette tuttora a Chiara di combinare la sua esperienza nella scrittura a quella nella radio, creando contenuti che uniscono il potere della parola scritta e parlata. L’audio newsletter e l’audio blog di Balena Lab sono esempi perfetti di come Chiara integri queste due anime nel suo lavoro quotidiano con ottimi risultati.
Tra le tante iniziative a cui Chiara ha dato vita c’è anche “Scrivi Più Bianco”, libro pubblicato per la prima volta nel settembre del 2018 e nato con l’obiettivo di aiutare le persone a trovare la propria voce scritta proprio come ha fatto Chiara.
Le competenze fondamentali di un verbal designer
Una delle competenze fondamentali di Chiara come verbal designer è la capacità di unire i puntini, ovvero di individuare la visione globale e collegare le informazioni per creare una strategia coerente. Questa capacità, insieme all’apertura mentale e alla volontà di ascoltare e comprendere il cliente, sono cruciali per il successo portando a essere in grado di dare sempre nuove soluzioni e saper cogliere i giusti stimoli specialmente in un campo come questo.
Chiara enfatizza l’importanza della progettazione nel verbal design, spiegando come non si tratti solo di scrivere testi, ma di creare una base solida e coerente per l’identità di un brand. Chiara riflette inoltre sull’importanza di uscire dalla propria zona di comfort e di osare per raggiungere risultati significativi.
La filosofia di Chiara è di “sognare in grande permette di realizzare grandi cose, anche se a volte si può fallire”.
Il metodo di Chiara Gandolfi per definire il DNA di un brand
Il metodo di lavoro di Chiara è strutturato in tre fasi, quali:
- profonda analisi
- progettazione ed esplorazione
- stesura finale
Parte tutto da un’analisi approfondita del brand. Successivamente si passa alla progettazione, esplorazione delle idee e infine alla scrittura, rendendo visibili i significati attraverso i segni verbali. Questo processo permette di creare brand che non solo comunicano, ma mantengono anche le loro promesse.
Il brand secondo Chiara Gandolfi
Per Chiara, il brand è una combinazione di elementi distintivi che creano una relazione con il pubblico. “È una questione di fiducia” ci dice, l’importante è soprattutto di mantenere le promesse fatte ai clienti. Le parole hanno un ruolo centrale in questo processo, influenzando non solo le opinioni ma anche i comportamenti dei consumatori.
Consigli per i giovani professionisti: lavorare sodo e specializzarsi
Chiara fa un grande augurio a tutti i giovani futuri professionisti, consigliando di specializzarsi in un campo specifico e di investire nella formazione continua.
Ci fa un esempio semplice, condividendo con noi i suoi nuovi due hobby: la danza classica e la lavorazione della ceramica all’età di 40 anni, per dimostrarci che la crescita e l’apprendimento non hanno età, in qualsiasi campo desideriamo inserirci, però necessitano di tanto lavoro e impegno. Inoltre, invita a lasciarsi contaminare da altre discipline e a costruirci una rete di contatti e ispirazioni che possano sostenere e motivare lungo il percorso.
Le relazioni con clienti, collaboratori, professionisti di altri settori o da chiunque vi ispiri sono essenziali per crescere e trovare nuove idee, sviluppandosi.
L’Opinione del Brand Master
Chiara Gandolfi è una combinazione di elementi.
Ha una voce che padroneggia benissimo a cui è riuscita a dare mille mila identità e una penna che ha educato tanto bene, al punto da farne una professione quasi per caso.
Chiara in quest’intervista ci ha svelato molto di sé e del suo percorso. Come i tanti professionisti che abbiamo incontrato nelle nostre ultime puntate, Chiara ci incoraggia a specializzarsi. Dopotutto lei ha fatto lo stesso, potremmo quasi azzardarci a dire che ciò che l’ha resa la professionista che è oggi è stato proprio il percorso di specializzazione che ha intrapreso.
Solo che nel caso di Chiara non sarebbe totalmente vero, perché il suo successo è partito da un dono che nel tempo ha coltivato con la specializzazione, fino a diventare Maestra nella sua professione, non solo ha fatto suoi gli insegnamenti che ha appreso, riuscendo a tradurli in metodi di lavoro e in veri e propri assets.
Chiara ha trovato la chiave per il suo successo professionale, ed è riuscita a gestirla e a formarsi cercando di non perdere mai quella connessione con il pubblico che è tanto fondamentale mantenendo principi e promesse.
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