Le chiavi del successo: branding e relazioni
intervista a Rossella Castrusini
Rossella Castrusini ha dedicato oltre 12 anni della sua carriera a costruire e gestire il marketing e la comunicazione di AIM, contribuendo a dar forma a un brand forte e riconoscibile. Con l’evoluzione dell’azienda in AGSM AIM, ha svolto un ruolo fondamentale nel riposizionamento del gruppo come leader nel settore delle multiutility. Rossella condivide con noi la sua esperienza di trasformazione aziendale, evidenziando l’importanza di un brand autentico e umano, capace di creare connessioni genuine con il cliente. La sua visione di marketing va oltre la mera strategia: è un percorso che unisce emozioni, valori e una comunicazione efficace, strumenti essenziali per guidare il cambiamento e crescere in un mondo in continua evoluzione.
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Chi è Rossella Castrusini
Rossella Castrusini e la sua storia professionale si intrecciano con quella del gruppo AGSM AIM, di cui è la mente strategica dietro il marketing dell’azienda. Questa offre soluzioni integrate per migliorare la vita quotidiana, combinando energia elettrica, gas, teleriscaldamento e gestione dei rifiuti.
In precedenza, per oltre 12 anni ha guidato le strategie di marketing e comunicazione del settore energy di AIM Vicenza, contribuendo a costruire un’identità aziendale forte e riconoscibile. Con la nascita di AGSM AIM, avvenuta nel 2021 dalla fusione tra AGSM Verona e AIM Vicenza, ha assunto un ruolo chiave nel posizionamento del gruppo come leader tra le multiutility del Nord-Est, ovvero le aziende con le strutture che operano contemporaneamente in più settori.
Determinata e appassionata, Rossella non si è fermata all’ambito aziendale: ha ricoperto anche il ruolo di vicepresidente dell’associazione alumni della CUOA Business School, mostrando una leadership capace di ispirare e creare connessioni.
Trasformazioni aziendali e posizionamento del brand
Alcune aziende, durante la loro vita, vivono momenti di profondo cambiamento. Per l’AIM in cui lavora Rossella, quel momento è arrivato nel 2000, con la trasformazione in società per azioni (SpA). Un cambiamento cruciale che ha reso necessario il riposizionamento del brand.
Per affrontare questa importante sfida, Rossella ci spiega che è stata organizzata una ricerca di mercato qualitativa, i cui risultati sono stati sorprendenti: fino a quel momento l’AIM era considerata molto tecnica e distante dal cliente, veniva addirittura definita come un “elefante”, un’entità fredda e poco vicina alle esigenze del mercato.
La soluzione fu il riposizionamento radicale. Rossella ha ideato una campagna corporate mirata a ribaltare quella percezione. Il focus era chiaro: umanizzare il brand, avvicinarlo ai clienti, raccontare un’azienda non solo efficiente, ma anche attenta e vicina.
Il risultato è stato un successo significativo, che ha incluso l’introduzione di nuovi concetti, riscuotendo apprezzamento sia all’interno che all’esterno dell’azienda. Questo processo di trasformazione ha rappresentato una grande opportunità di crescita, per costruire un’immagine più moderna e vicina al cliente.
L’esperienza nella vendita e il rapporto con il cliente
Rossella ha avuto un’esperienza commerciale che ha profondamente influenzato la sua carriera e il suo approccio professionale.
Crede fermamente che ogni manager debba avere un’esperienza diretta nella vendita, poiché questo tipo di esperienza forma personalmente e non solo le competenze professionali.
Ha lavorato in contesti molto tecnici e in un’agenzia B2B, dove gestiva un ampio territorio che comprendeva Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. Tre giorni alla settimana erano dedicati agli incontri sul campo con responsabili di stabilimento e di acquisto, figure molto tecniche e lontane dalla sua formazione.
Nonostante ciò, Rossella spiega che ha trovato questa esperienza incredibilmente formativa, imparando anche il linguaggio tecnico del settore.
Secondo lei, la vendita non riguarda solo il prodotto, ma anche il venditore e la relazione che riesce a stabilire con il cliente. Un venditore deve essere in grado di ispirare fiducia, presentarsi bene e spiegare chiaramente i propri servizi.
Rossella sostiene che ciò che conta davvero, soprattutto in un contesto B2B, è il rapporto umano che si riesce a costruire con il cliente, andando oltre gli aspetti strettamente tecnici. Questo approccio ha avuto un grande impatto sulla sua carriera, sia nel marketing che nella gestione delle risorse umane.
Il brand secondo Rossella Castrusini
“Per me il brand è l’anima dell’azienda.
L’anima non muore mai: cambiano le persone, ma il brand resta vivo.”
Con queste parole, Rossella ci definisce in modo potente l’essenza di un brand.
In un’azienda che vende energia, un prodotto intangibile e invisibile, costruire un brand solido è una sfida.
Tuttavia, Rossella crede fermamente che il brand non sia solo un nome o un logo, ma una connessione emotiva con il cliente. È l’esperienza che suscita emozioni, che coinvolge valori, etica e comportamenti aziendali, rendendo il brand un asset strategico.
Un esempio di questa visione è la birra Ichnusa, che ha saputo intrecciare i valori della sua terra con un messaggio di rispetto per l’ambiente, creando una forte identità emotiva.
Il brand, per Rossella, è come una frequenza che risuona con i valori dei consumatori, stabilendo un legame che va oltre il prodotto stesso.
Un brand è ciò che si radica nel cuore delle persone.
Sfide, errori e consigli di Rossella
Rossella ci racconta di un periodo particolarmente difficile durante la sua esperienza in AIM, un momento che l’ha messa alla prova e le ha insegnato molto.
Rossella ricopriva un ruolo di responsabilità, rispondendo direttamente sia al presidente che al direttore generale. La situazione non si era dimostrata facile da gestire a causa delle divergenze tra i due.
Questa esperienza le ha fatto comprendere l’importanza delle competenze relazionali, che, secondo lei, sono altrettanto fondamentali quanto quelle tecniche. Infatti, chi entra nel mondo del lavoro non può limitarsi ad avere conoscenze tecniche: deve anche saper comunicare e gestire le dinamiche interpersonali con efficacia.
Per chi intraprende una carriera simile alla sua, il consiglio di Rossella è chiaro: investire nella comunicazione. La mancanza di una comunicazione fluida è una delle problematiche più comuni nelle aziende. La scarsa interazione tra i vari reparti, come marketing, vendite e customer service, può portare a blocchi e inefficienze che danneggiano il cliente finale.

L’Opinione del Brand Master
Conoscere Rossella è semplice grazie alla sua straordinaria empatia e umanità. Il suo approccio emotivo e coinvolgente la porta a raccontare e raccontarsi con entusiasmo, trasmettendo una passione autentica per la vita e per le storie di chi la circonda. Questa capacità di entrare in sintonia con gli altri la rende una comunicatrice naturale, capace di coinvolgere e ispirare.
La sua esperienza nel marketing è profonda perché lo ha vissuto direttamente nel mondo delle vendite, comprendendo a fondo l’efficacia e l’impatto concreto. Ha colto le dinamiche essenziali del marketing interno, fondamentale per creare coesione e sviluppare le persone, e di quello esterno, che mette in luce il valore e il beneficio reale di prodotti e servizi. Un approccio che va oltre la semplice promozione, dando rilevanza anche a elementi essenziali ma spesso invisibili, come il gas o l’energia elettrica, che svolgono un ruolo fondamentale nella vita quotidiana.